Diritto di Famiglia

Perché pago l’accettazione tacita dal Notaio pur avendo già adempiuto alla dichiarazione di successione? 

Questa è la domanda che spesso viene formulata da chi si appresta a vendere l’immobile ricevuto in eredità. Cerchiamo di spiegare Continue reading

La recentissima pronuncia della Corte di Cassazione, n. 18600 del 30 giugno 2021, in materia di riconoscimento dei figli nati fuori dal matrimonio Continue reading

Non di rado accade che solo uno dei coniugi in comunione dei beni sottoscriva una proposta di acquisto immobiliare oppure accetti un’offerta per la vendita di una casa, sottoscrivendo il contratto in assenza dell’altro coniuge comproprietario Continue reading

Con sentenza del 25 luglio 2016, la Corte di Cassazione ha considerato valido e, quindi, trascrivibile nei registri di Stato Italiano l’unione matrimoniale contratta via internet, tramite chat, e già registrata in Continue reading

In sede di separazione il Giudice può disporre che l’assegnazione della casa familiare al genitore collocatario non avvenga per l’intero immobile di proprietà dell’altro genitore, ma solo per una porzione di Continue reading

Le persone non di legge spesso confondono gli obblighi economici che sorgono a seguito di una sentenza di divorzio, con quelli relativi al mantenimento del figlio minore o maggiorenne non economicamente autosufficiente.

L’obbligo di mantenimento della prole viene ad esistenza con la nascita dei figli, senza che abbia rilevanza un precedente rapporto di matrimonio. Ne consegue che, in mancanza di convivenza tra i genitori, Continue reading

Dal 17 agosto 2015 entra in vigore il Regolamento Europeo Successioni n. 650/2012, che manda in pensione le norme di diritto internazionale privato e processuale degli Stati Membri (fatta eccezione per Inghilterra, Irlanda e Continue reading

E’ stata pubblicata ieri sulla Gazzetta Ufficiale la legge sul cd. ‘Divorzio Breve’. La sua entrata in vigore è prevista per il 26 maggio 2015.

Da quella data sarà possibile chiedere il divorzio dopo sei mesi dalla separazione consensuale o dopo un anno dalla separazione conflittuale. Si riduce quindi a sei mesi o ad un anno il termine fino ad oggi fissato in tre anni.

Diverse sono le norme sul divorzio veloce, già in vigore da qualche mese e che permette di velocizzare la procedura di scioglimento del matrimonio, fino a soli 4 giorni dopo la firma tra le Parti delle condizioni di divorzio.

Molti Colleghi non vedono (ancora) di buon occhio la nuova procedure, che resta alternativa alle procedure classiche (che richiedono mesi). De Nisi Lawyers Network, invece, le ha già sperimentate con successo, con grande soddisfazione dei clienti.

Avv. Massimiliano De Nisi

DNLEX – DE NISI LAWYERS NETWORK

DIVORZIO BREVE, DA NOI E’ ANCHE VELOCE

Occorre informare della differenza fra divorzio breve e divorzio veloce.

Per divorzio BREVE si intende l’accorciamento del tempo di attesa necessario per depositare la domanda di divorzio, che è passato passato da tre anni (dalla prima udienza a cui è seguita la separazione) ad un anno. Addirittura il termine è di sei mesi se la separazione è stata consensuale.

Per divorzio VELOCE si intende, invece,  il tempo necessario per ottenere il divorzio, una volta che i coniugi trovano l’accordo (anche tramite i loro avvocati) sul contenuto dell’atto con cui chiedono al Giudice lo scioglimento del matrimonio (o la cessazione degli effetti civili del matrimonio concordatario). E parliamo della possibilità di essere divorziati anche solo dopo 4 giorni dalla firma delle carte, rivolgendosi al nostro studio.

Non tutti gli studi legali ancora lo fanno. Da noi è possibile. Contattaci http://www.dnlex.com/contatti/

Con la sentenza di ieri, 9 febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha confermato le pronunce con cui le Corti inferiori avevano negato il diritto alla trascrizione del matrimonio omosessuale Continue reading