CASSA FORENSE SI ALLEA CON EQUITALIA, è questo il risultato dell’accordo stipulato ieri tra l’amministratore delegato del più famoso Ente di recupero delle imposte, Ernesto Maria Ruffine e il Presidente della Cassa Forense, Nunzio Luciano.

La convenzione prevede la riscossione mediante ruolo dei contributi non versati da parte degli avvocati e la messa a disposizione di una piattaforma specifica di servizi sul portale del gruppoequitalia.it, che consentirà, da un lato, a Cassa Forense di essere aggiornata in tempo reale sui ruoli e la relativa attività di recupero; dall’altro, al singolo iscritto di potere a sua volta monitorare l’esistenza di ruoli a suo carico e lo stato dell’arte.

L’evasione non è elevata in termini percentuali, si stima intorno al 5%. Tuttavia il numero assume valori più importanti si scende nel dettaglio delle cifre, trattandosi di circa 80 milioni di euro.

Soldi che riguardano, dice il Presidente di Cassa Forense, non imposte ma una forma di risparmio che andrà ad incrementare il proprio salvadanaio in termini di pensione.

Sempre secondo Nunzio Luciano, la convenzione è stipulata in un ottica di rigore che ben si controbilancia con la politica di welfare posta in essere dalla Cassa negli ultimi anni, attraverso aiuti agli avvocati in difficoltà, nonché con le esigenze di stabilità delle risorse dell’Ente. “Chi guadagna tanto e non paga i contributi va perseguito, chi non arriva lo aiutiamo con la rateizzazione“.

DNLEX – De Nisi Lawyers Network: CASSA FORENSE SI ALLEA CON EQUITALIA