Dalle prime indiscrezioni apparse sui media on-line e dalle persone che affollano le strade davanti al Tribunale di Milano, un imputato di bancarotta fraudolenta avrebbe ucciso tre persone nei corridoi del Tribunale Milanese. L’imputato (Sig. GIARDIELLO) avrebbe aperto il fuoco uccidendo due persone, fra cui il giudice Fernando Ciampi.
L’altra vittima accertata era il suo difensore di fiducia, freddato dopo avere rimesso il mandato in corso di udienza.
L’uomo si è poi mosso dall’aula di udienza per andare a ricercare il giudice Fernando Ciampi nella sua stanza e ammazzarlo a colpi di pistola.
E’ stato ferito al piede e ad una gamba anche uno dei testimoni nel processo (un creditore del fallito).
L’episodio è di gravità inaudita.
In un primo momento si credeva che l’assassino fosse rimasto all’interno del Tribunale milanese, tanto che le forze dell’ordine (con tanto di foto segnaletica alla mano) avevano cominciato a fare evacuare solo le donne e gli uomini non in giacca e cravatta (così era vestito l’assassino).
L’uomo, invece, approfittando del panico generale ed è stato ora raggiunto dalle forze dell’ordine nel Comune di Vimercate – MB.
Non è stato ancora appurato se l’assassino sia stato catturato vivo.
C’è sicuramente un’altra vittima che non pare avere ferite da fuoco sul corpo. Si ipotizza una morte per infarto.
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