Il DASPO (da D.A.SPO, acronimo del Divieto di Accedere alle manifestazioni SPOrttive) è una misura preventiva prevista dall’ordinamento italiano per evitare episodi di violenza negli stadi italiani (non solo di calcio) e, fino ad oggi, legato ad episodi riprovevoli compiuti in occasione e/o comunque connessi a manifestazioni sportive ufficiali.

Con decisione n. 1347/2015 del 23 ottobre scorso, il Tribunale amministrativo regionale della Lombardia ha ritenuto applicabile la misura del DASPO anche a seguito di un’invasione di un tifoso (del Brescia) nel campo di allenamento della squadra. Quindi non in occasione di una match ufficiale.

Secondo il TAR la dirimente per l’applicazione o meno della misura preventiva è la potenziale offensività del soggetto colpito da DASPO, il quale va applicato anche quando gli episodi di violenza sono compiuti durante le amichevoli, ovvero, in ogni caso, quando essi sono tali da fare temere per il corretto svolgimento di manifestazioni sportive.

Nel caso affrontato dal TAR lombardo è stato confermato il provvedimento di DASPO per un soggetto (Ultras) che aveva fatto irruzione nel terreno di giuoco del Brescia Calcio durante un allenamento ed aveva avuto un acceso confronto con l’allenatore della squadra.

DNLEX – DE NISI LAWYERS NETWORK: TIFOSO DEL BRESCIA: DASPO PER INVASIONE ALLENAMENTI

Avv. Massimiliano DE NISI